Addio Mario Sconcerti, il giornalismo sportivo perde un fuoriclasse
Amava soprattutto il pugilato: figlio di Adriano Sconcerti, noto procuratore di pugilato, il manager di Mazzinghi all’epoca dei match cuore e passione contro Benvenuti, Mario Sconcerti è stato tutto e straordinariamente bravo: corrispondente, inviato, capo, vertice all’insegna di quella toscanita’ che era vanto è tratto distintivo. Aveva carattere non difficile come si dice quando un’altra persona ha piglio per cercare un rifugio. Opinionista radio televisivo in chiusura di carriera, affidiamo alle pagine ufficiali il riassunto di un cammino da grande protagonista nel Giornalismo. Un colpo per la categoria che ringrazierà sempre Mario Sconcerti per quanto ha dato alla figura del giornalista sportivo. (Gfc)