Anche l’Ussi si congratula con Matera, scelta come Capitale Europea della Cultura 2019. Il verdetto è stato comunicato da Steve Green, presidente della Giuria internazionale di selezione composta da 13 membri (sei italiani e sette stranieri), al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) Dario Franceschini. Sconfitte le altre cinque finaliste: Ravenna, Cagliari, Lecce, Perugia e Siena. Con sette voti su 13, Matera è stata dunque ufficialmente designata Capitale europea della cultura per il 2019, titolo che, oltre all’Italia, è stato assegnato anche a Plovdiv per la Bulgaria.
Il legame fra Matera e l’Ussi è diventato ancora più stretto grazie al XLIV Congresso nazionale elettivo, svoltosi alla fine del gennaio 2013 proprio nella città dei Sassi. Quell’appuntamento, arricchito da numerose iniziative fra le quali va ricordato il dibattito su etica e sport con l’allora ct Cesare Prandelli (nella foto, durante la visita ai Sassi), il saltatore Fabrizio Donato e il nuotatore Valerio Cleri, rappresentò una delle prime tappe del ricchissimo percorso culturale e sportivo (l’arrivo del Giro d’Italia 2013 fu un’altra pagina indelebile) intrapreso con l’obiettivo di diventare la prima città del Sud a esser scelta come Capitale Europea della Cultura.
Tutti i colleghi partecipanti al Congresso, conclusosi con la rielezione del presidente Luigi Ferrajolo (nella foto, a sinistra con il sindaco Salvatore Adduce), rimasero colpiti dalla bellezza e dalla grande ospitalità di Matera, nonché dalla perfetta organizzazione dei tre giorni del Congresso, grazie anche alla preziosa e instancabile opera dei colleghi dell’Ussi Basilicata.
Congratulazioni dunque a Matera e buon lavoro in vista del 2019.

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L’ingresso in Costituzione deve significare crescita, sviluppo e coesione sociale, economica e dei territori con le nuove generazioni principali beneficiarie