///
Libro di Gianfranco Colasante su Bruno Zauli, la presentazione al Coni

Libro di Gianfranco Colasante su Bruno Zauli, la presentazione al Coni

zauliL’ultimo libro di Gianfranco Colasante, dedicato alla vicenda terrena, umana e sportiva, di Bruno Zauli (nella foto), “Il più colto uomo di sport” (edito da Garage Group Srl), verrà presentato nel Salone d’Onore del Coni, al Foro Italico, nella mattinata di giovedì 3 Marzo (ore 11,30) con l’intervento del presidente del Coni Giovanni Malagò e del segretario generale Roberto Fabbricini. Della figura di Zauli e del suo tempo parleranno Mario Pescante, Fabio Pigozzi e Vanni Loriga, con testimonianze di Tito Morale e di Giacomo Crosa.
 
Il volume è un corposo lavoro che, in 500 pagine e 31 capitoli, riscrive in toto la storia dello sport italiano fino alla “Grande Bellezza” di Roma ’60. Sullo sfondo, e neppure tanto in penombra, il “romanzo” dimenticato e denso di fascino del Comitato Olimpico Nazionale Italiano e dei tanti uomini che ne hanno costruito le fortune. E, in sottordine, le vicende della Federazione di Atletica che a Zauli deve tutto (fu proprio lui a “rifondarla” 70 anni fa, nel marzo 1946). Quindi storia e storie di avvenimenti, ma soprattutto delle idee e degli uomini che le hanno rese possibili, malgrado le difficoltà e gli sconquassi del “secolo breve”. Storie rievocate per il periodo del maggior sviluppo del Movimento Olimpico italiano, coincidente con l’arco di tempo che va dai primi anni Venti ai Giochi di Roma, ineguagliato apice dei nostri successi sportivi.
 
Non per nulla, nella retrocopertina del libro si legge: “Le storie degli uomini – e delle loro istituzioni – restano un continuo divenire: una sequela ininterrotta di capitoli, l’ultimo dei quali viene sempre influenzato da quelli che l’hanno preceduto. Ecco perché non si può pensare alla candidatura di Roma ai Giochi Olimpici del 2024 senza rileggere come lo Sport Italiano abbia saputo ottenere e celebrare – negli anni della ricostruzione e con pochissimi mezzi – due Olimpiadi in cinque anni e soprattutto, allestire i fasti di Roma ‘60”.

Condividi

Facebook
Twitter

Articoli Correlati

Abodi: uniti per lo Sport

Intervista di Gianfranco Coppola al Ministro per lo Sport e i Giovani

L’importanza del racconto dello sport, il ruolo strategico dell’informazione sportiva, elementi qualificanti di quello che si vuole considerare un impegno anche culturale, con l’annunciato e graditissimo ritorno dei Giochi della Gioventù dalla prossima… stagione scolastica.

Collaborazione è la parola d’ordine di Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, che nella sede del Dicastero a Roma ha ricevuto Gianfranco Coppola, presidente nazionale dell’Unione Stampa Sportiva Italiana.

Tanti i temi trattati: dalla necessità di una nuova scrittura delle norme che regolano l’operatività dello sport professionistico, alle grandi manifestazioni alle porte come le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, ma anche i Giochi del Mediterraneo 2026, fino alla candidatura per gli Europei di calcio del 2032.