Roma, 2 ottobre 2020 – “La mancata concessione delle palestre scolastiche ad associazioni e società sportive sta bloccando irrimediabilmente la ripresa delle attività sportive: le paure dei presidi sulle igienizzazioni non siano di ostacolo”. Così Bruno Molea, presidente
dell’Associazione italiana cultura sport – tra i primi enti di
promozione sportiva del Paese – commenta il mancato avvio delle attività sportive nelle palestre scolastiche.
“Visto anche quanto annunciato dal ministro Spadafora proprio ieri sera
sui nuovi contributi in arrivo per le igienizzazioni, fa ben sperare sulla possibilità che il problema della pulizia possa essere affrontato congiuntamente, sport e scuola – commenta il presidente Molea -, ma quanto
sta avvenendo è davvero preoccupante e ha radici più profonde.La promozione dello sport di base è educazione sociale, culturale, civica: è
assurdo pensare che bastino le paure legate alle igienizzazioni a bloccare sindaci e dirigenti scolastici nella concessione delle palestre. Solo poche
di esse sono in realtà occupate da classi e lezioni: la stragrande
maggioranza resta chiusa in attesa di tempi migliori, ma la ripresa va
affrontata con responsabilità e sicurezza. Il nodo pulizia non può davvero
ancora essere l’elemento che blocca la partenza dello sport di base: ne va
delle sorti di un intero sistema economico e sociale ma soprattutto
dell’educazione dei giovanissimi che, in quelle palestre, grazie alle
migliaia di associazioni e società sportive dilettantistiche, passano i loro pomeriggi imparando i valori dell’inclusione sociale e delle regoledi convivenza proprio attraverso lo sport. Ora servono coraggio, fiducia,
responsabilità”.

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