Un grave lutto ha colpito l’Associazione Stampa Toscana: è morto Enrico Pini, carissimo collega, che negli ultimi 13 anni ha ricoperto anche il delicato incarico di fiduciario della Casagit, la cassa di assistenza sanitaria integrativa dei giornalisti. Il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell’Ast, addolorati fino alle lacrime, esprimono il profondo cordoglio alla moglie Ursula, alle figlie Olivia e Maria Elena, ai due nipotini e a tutti i familiari.
Enrico Pini, 78 anni, cominciò a fare il giornalista a metà degli anni Sessanta, a La Nazione, collaborando nella redazione sportiva guidata da Giordano Goggioli. Poco dopo venne assunto al Giornale d’Italia/Nazione Sera, per poi passare definitivamente a La Nazione, dove lavorò come vicecapocronista, quindi come responsabile degli Interni e anche nel vertice della redazione province. Aveva un grande senso organizzativo che poi era riuscito a conservare anche nel mettersi a disposizione, volontariamente, dei colleghi una volta andato in pensione. Ci mancheranno il suo sorriso, la sua eleganza e la sua pacatezza.
Al dolore dei familiari e di chi lo ha conosciuto si uniscono anche i colleghi dell’USSI.

Da Ussi Toscana una targa per Franco Castellani in memoria del padre Carlo
Grazie alla disponibilità e cortesia mostrate dalla società del presidente Fabrizio Corsi, il Gruppo toscano giornalisti sportivi Ussi ha potuto deliberare di consegnare una targa, su cui è impressa una frase di grande impatto emotivo, al figlio di Castellani, Franco, in ricordo del padre scomparso l’11 agosto 1944, appena trentacinquenne, all’interno del campo di concentramento di Mauthausen nella zona settentrionale dell’Austria.