Antonello Valentini, giornalista professionista e nostro iscritto, è stato uno dei personaggi di spicco della Federazione Italiana Giuoco Calcio nella quale ha lavorato ininterrottamente per 27 anni (dal 1987 al 2014), prima come Capo ufficio stampa e poi come Direttore generale. In questo lungo periodo ha sempre intrattenuto rapporti di grande collaborazione con il mondo dei media, grazie anche a una sensibilità del tutto particolare che lo ha reso sempre disponibile ad affrontare e risolvere ogni problema.
Con il blocco di tutti i campionati, dei tornei, dei gran premi, con la la chiusura delle piscine e delle palestre, nel mondo dello sport c’è una categoria di professionisti che soffre in maniera particolare: è quella dei fotografi, che con la loro attività contribuiscono da sempre a regalarci immagini da copertina, flash significativi, quegli scatti che fissano e consegnano alla storia dello sport volti, emozioni, sprint vincenti, lacrime e festeggiamenti.
In una parola, la forza insostituibile della fotografia.
Ringrazio quindi l’USSI non solo dell’ospitalità, ma anche della condivisione di questa mia personale testimonianza per indirizzare un saluto cordiale agli amici fotografi,con i quali ho condiviso per tantissimi anni il lavoro al seguito della Nazionale: non è mancato qualche attrito quando si è trattato di frenare una certa invadenza professionale, abbiamo litigato e discusso fino a riabbracciarci.
Nella foto, riemersa in questi giorni di clausura forzata e di tempo dedicato a mettere a posto un po’ di ricordi dal mio archivio, c’è il gruppo di fotografi che seguiva abitualmente gli Azzurri : è stata scattata a Coverciano,sul campo di allenamento della Nazionale,prima della partenza per i Campionati del Mondo.
Attraverso il sito della “nostra” USSI, approfitto di questa immagine per rinnovare a tutti gli amici e colleghi
fotografi -soprattutto in un momento così particolare è difficile- amicizia e solidarietà, insieme alla gratitudine per tanti anni di lavoro comune.
Antonello Valentini