Il più bel complimento alla giornata trionfale della Ducati a Brno lo rivolge, alla fine, il campione del mondo Marc Marquez: “Aveva più velocità di punta ed era più forte in frenata. Questo ha reso impossibile ogni manovra di sorpasso per me. Alla fine quando non c’è spazio, non c’è niente da fare. Ho cercato di attaccare, ma nelle curve a destra non riuscivo a difendermi perché avevo finito la gomma su quel lato. Comunque credo che siamo sulla strada giusta. Non credo che l’Austria sia più favorevole di Brno per le Ducati. Le cose sono cambiate e dipenderà molto dalla gestione delle gomme”.
Quanto alla Yamaha, Vinales è veramente in difficoltà. Rossi azzarda una qualche forma di pungolo alla casa giapponese, ed è giusto: di più quest’anno non gli si può chiedere: “Oggi è stata una gara interessante, perché ho avuto modo di seguire Dovizioso, Lorenzo e Marquez. Nella prima parte ero molto veloce, ma il problema è che poi quando comincia a scivolare facciamo fatica a mettere la potenza per terra ed iniziamo a perdere un pelino in tutte le curve. Non manca tanto, però dopo le prove sapevo che sarebbe stato difficile fare il podio, perché Marquez e le due Ducati erano veloci. Anche oggi però ci è mancato poco”.
Milano-Cortina: bandiera Olimpica sbarca in Italia. Malagò: Mondo ci guarda
Adesso tocca a noi. All’indomani del toccante passaggio di testimone con i Giochi Invernali di Pechino, la bandiera Olimpica è atterrata in Italia per far