///
Radio Montecarlo passa a Mediaset, Fnsi e Alg: "Ora valorizzare i giornalisti"

Radio Montecarlo passa a Mediaset, Fnsi e Alg: "Ora valorizzare i giornalisti"

da fnsi.it

Al gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi «il compito di sviluppare e investire nella Radio: un’emittente storica e universalmente conosciuta grazie anche alla redazione che da anni ne cura l’informazione», commenta il sindacato, che nei prossimi giorni chiederà un incontro alla nuova proprietà.
Il presidente dell’Alg, Paolo Perucchini

RadioMediaset, società controllata da Mediaset, ha annunciato l’acquisito dalla famiglia Hazan del 100% di Rmc Italia, che edita Radio Monte Carlo, andando ad ampliare il polo radio che comprende 105, Virgin, R101 e Subasio.
«Proseguono gli investimenti di Mediaset nella nuova avventura radiofonica: partendo da zero, in poco più di tre anni abbiamo costituito il primo gruppo nazionale, RadioMediaset», sottolinea l’ad di Mediaset Pier Silvio Berlusconi.
«Dopo mesi di incertezze è stato ufficializzato il passaggio del 100% del pacchetto azionario di RMC Italia Spa al gruppo Mediaset. L’ufficializzazione avviene senza che la vecchia proprietà ne abbia dato preventivo annuncio al sindacato, malgrado la Federazione nazionale della Stampa italiana e l’Associazione Lombarda dei Giornalisti avessero chiesto a inizio estate un incontro per parlare degli scenari e delle prospettive», commentano, in una nota, Fnsi e Alg.
Al gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi, proseguono, «ora il compito di sviluppare e investire nella Radio: un’emittente storica e universalmente conosciuta grazie anche alla redazione che da anni ne cura l’informazione».
Il sindacato dei giornalisti, «che nei prossimi giorni chiederà un incontro al nuova proprietà – conclude la nota – si augura che vengano valorizzate tutte le professionalità dei giornalisti di Radio MonteCarlo.

Condividi

Facebook
Twitter

Articoli Correlati

Abodi: uniti per lo Sport

Intervista di Gianfranco Coppola al Ministro per lo Sport e i Giovani

L’importanza del racconto dello sport, il ruolo strategico dell’informazione sportiva, elementi qualificanti di quello che si vuole considerare un impegno anche culturale, con l’annunciato e graditissimo ritorno dei Giochi della Gioventù dalla prossima… stagione scolastica.

Collaborazione è la parola d’ordine di Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, che nella sede del Dicastero a Roma ha ricevuto Gianfranco Coppola, presidente nazionale dell’Unione Stampa Sportiva Italiana.

Tanti i temi trattati: dalla necessità di una nuova scrittura delle norme che regolano l’operatività dello sport professionistico, alle grandi manifestazioni alle porte come le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, ma anche i Giochi del Mediterraneo 2026, fino alla candidatura per gli Europei di calcio del 2032.