Presidenza CIO
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Sette in gara per il Re degli Anelli: troppi? Il nuovo e il vecchio si scontreranno?

Sette in gara per il Re degli Anelli: troppi? Il nuovo e il vecchio si scontreranno?

Candidati alla presidenza del CIO: (da sinistra a destra): Sua Altezza Reale il Principe Feisal AL Hussein, Lord Sebastian Coe, la Sig.ra Kirsty Coventry, il Sig. Johan Eliasch, il Sig. David Lappartient, il Sig. Juan Antonio Samaranch, il Sig. Morinari Watanabe

Gianni Merlo – Presidente AIPS

Presidenza CIO

LOSANNA. Sono tanti i sette candidati che si contendono il seggio del presidente del CIO alle elezioni di marzo 2025. Cosa significa? Che c’è molta incertezza e confusione perché fino all’ultimo momento non si sapeva se Bach avrebbe giocato la sua carta vincente per restare al comando modificando la Carta olimpica? Oppure è normale che dopo i 12 anni di regno ininterrotto del presidente tedesco, possa aver preso il sopravvento una voglia globale di cambiamento, forse un po’ irrazionale, ma comprensibile? Difficile dirlo. Negli ultimi trent’anni, il nuovo presidente è sempre stato l’erede del precedente, ma questa volta è cambiato tutto. 

UNA DONNA Fortunatamente, c’è una presenza femminile. Kirsty Coventry, ex campionessa di nuoto dello Zimbabwe, che sta guadagnando simpatia. Lo spagnolo Juan Antonio Samaranch e il principe giordano Faisal Al Hussein sono membri con grande esperienza. 

LA NOTIZIA La novità assoluta è che sono quattro gli aspiranti presidenti di federazioni internazionali: il britannico Sebastian Coe (World Athletics), lo svedese di passaporto britannico Johan Eliasch (FIS), il francese David Lappartient (UCI) e il giapponese Morinari Watanabe (FIG). 

ETICA Secondo il codice etico, se uno di loro dovesse essere eletto nella sessione di marzo 2025 ad Atene, allora dovrebbe essere sottoposto a un voto di accettazione come membro individuale e non più ex officio come presidente di una federazione internazionale, che logicamente dovrebbe abbandonare immediatamente. È una regola un po’ macchinosa, frutto di un mondo sportivo che ammette sempre delle eccezioni, fingendo di essere eticamente corretto.

IL PIÙ CURIOSO La candidatura che ci sorprende è quella di Eliasch, multimilionario entrato nel CIO questa estate e noto per aver portato nello sci un concetto flessibile di conflitto di interessi, essendo proprietario di un’azienda che produce sci. Siamo vicini alla commedia dell’arte.

LE ETÀ La più giovane è Kirsty Coventry, nata nel 1983, quindi 41 anni. Seguono Lappartient, 51 anni; il principe Faisal Al Hussein, 61 anni; Johan Eliasch, 62 anni; Morinari Watanabe, 65 anni; Juan Antonio Samaranch 65 anni e Sebastian Coe 68 anni. Per ora il limite di età per un membro del CIO è di 70 anni e il primo mandato del presidente del CIO prevede 8 anni di regno a cui possono essere aggiunti altri 4 anni. Questa regola, tuttavia, è in discussione.

LA SITUAZIONE Questa volta non ci saranno particolari gruppi di pressione come in passato, che hanno chiaramente indirizzato il voto, o almeno così sembra. Tuttavia, dobbiamo sperare che la corsa alla presidenza sia chiara, lineare. Ciò richiede un profondo impegno da parte di tutti i membri del CIO. Molti sono nuovi e hanno poca conoscenza dell’ambiente, quindi hanno un animo incerto, ma sono chiamati ad affrettarsi nell’accrescere le proprie conoscenze, perché è necessario che facciano una scelta ponderata poiché lo sport negli anni a venire dovrà affrontare alcune tempeste e servirà una mano ferma per mantenere la grande barca olimpica sulla giusta rotta.

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