Una leggenda del giornalismo, livornese e non solo, che se ne va. Vinicio Saltini (il primo a sinistra nella foto, festeggiato dai suoi familiari il giorno dell’80° compleanno) è morto nella mattinata di sabato 16 gennaio, a 81 anni, nella sua abitazione di via Paoli dove viveva con la moglie Paola. Qualche anno fa era stato colpito da un ictus dal quale però, lentamente, si era ripreso. Qualche giorno fa una bronchite ha peggiorato il suo quadro clinico fino al decesso.
Saltini era stato una colonna del Telegrafo prima e del Tirreno poi: capo dei servizi sportivi per quasi trent’anni, aveva vissuto da inviato i maggiori eventi sportivi come Mondiali ed Europei di calcio . Per tante stagioni poi aveva seguito in prima persona sia il Livorno calcio che le due squadre di basket ai tempi della serie A.
Sotto la sua guida si sono formati generazioni di giornalisti, non solo sportivi, e il suo carattere aperto, solare e poliedrico (oltre al giornalismo scritto aveva fatto anche televisione) lo avevano reso uno dei personaggi più conosciuti, amati e stimati della nostra città e della Toscana. Alla moglie Paola e ai figli Elena, Francesco (anch’egli giornalista al Corriere delle Alpi di Belluno) e Giovanni le condoglianze della famiglia de Il Tirreno.
Fonte: Il Tirreno
Anche l’Ussi Toscana e tutti i colleghi dell’Ussi nazionale si uniscono al dolore dei familiari di Vinicio Saltini.

L’IPPODROMO DEL VISARNO INTITOLATO A CESARE MELI
L’ippodromo fiorentino del Visarno è stato intitolato a Cesare Meli.