///
Ussi Toscana alla Fiorentina: “Violato il diritto di cronaca”

Ussi Toscana alla Fiorentina: “Violato il diritto di cronaca”

Una violazione del diritto di cronaca, che non può accettare discriminazioni tra diversi operatori dell’informazione. In questo modo Associazione Stampa Toscana, Ordine dei Giornalisti della Toscana e Gruppo Toscano dei Giornalisti Sportivi USSI commentano quanto accaduto ieri (venerdì 16 maggio), quando a un incontro con i vertici della Acf Fiorentina sono stati invitati solo alcuni giornalisti e non tutti quelli che rappresentano le varie testate che si occupano di sport; e ciò in aperto contrasto col “criterio della ragionevolezza” secondo cui con il termine di “evento sportivo” sul quale non si può negare il diritto di cronaca va inteso anche il complesso di allenamenti, conferenze o incontri-stampa che ne fanno da contorno.
Il Sindacato dei giornalisti, l’Ordine ed il Gruppo di specializzazione dei giornalisti sportivi, nel sottolineare con rammarico il modo con cui sono stati gestiti i rapporti con i mezzi di informazione, si appellano pertanto alla Società a tutte le Istituzioni del calcio perché in futuro sia pienamente rispettato il diritto di cronaca e garantito il pluralismo dell’informazione consentendo a chi ne ha titolo di esercitare la propria professione.

Condividi

Facebook
Twitter

Articoli Correlati

Abodi: uniti per lo Sport

Intervista di Gianfranco Coppola al Ministro per lo Sport e i Giovani

L’importanza del racconto dello sport, il ruolo strategico dell’informazione sportiva, elementi qualificanti di quello che si vuole considerare un impegno anche culturale, con l’annunciato e graditissimo ritorno dei Giochi della Gioventù dalla prossima… stagione scolastica.

Collaborazione è la parola d’ordine di Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, che nella sede del Dicastero a Roma ha ricevuto Gianfranco Coppola, presidente nazionale dell’Unione Stampa Sportiva Italiana.

Tanti i temi trattati: dalla necessità di una nuova scrittura delle norme che regolano l’operatività dello sport professionistico, alle grandi manifestazioni alle porte come le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, ma anche i Giochi del Mediterraneo 2026, fino alla candidatura per gli Europei di calcio del 2032.