ROMA, 2 marzo 2019 – L’USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) e l’USSI Puglia esprimono la loro grande preoccupazione per la situazione creatasi alla Gazzetta del Mezzogiorno dopo il provvedimento di confisca dei beni dell’editore Mario Ciancio Sanfilippo.
Sono vicini ai colleghi e ai poligrafici che da cinque mesi stanno affrontando mille difficoltà e che da domani entrano in sciopero non avendo ricevuto risposte sul pagamento degli stipendi fermi al mese di novembre, né tantomeno sul futuro dell’azienda.
L’USSI e l’Ussi Puglia chiedono un immediato e incisivo intervento delle Istituzioni per garantire la sopravvivenza di un quotidiano che da 131 anni rappresenta per il Sud un punto di riferimento e una voce libera di informazione.
La “Gazzetta” da oltre un secolo accompagna la crescita e denuncia le criticità di tutto il Sud, in particolare di due regioni come Puglia e Basilicata, fondamentali per lo sviluppo del nostro Paese.

Milano-Cortina: bandiera Olimpica sbarca in Italia. Malagò: Mondo ci guarda
Adesso tocca a noi. All’indomani del toccante passaggio di testimone con i Giochi Invernali di Pechino, la bandiera Olimpica è atterrata in Italia per far