“Sport e Salute” ha aperto le porte dello Stadio Olimpico all’USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) ospitando tutti i delegati delle rispettive associazioni nazionali dei giornalisti sportivi, testimonial del mondo dello sport ed esperti, allo “Stadio Olimpico Tour”.
I mezzi delle Forze dell’Ordine hanno accompagnato i partecipanti al congresso dal TH Hotel – Carpegna Palace, che ospita l’evento, alle porte dello stadio, dove sono stati accolti dagli atleti dei Gruppi Sportivi Militari e Corpi Civili dello Stato e dal personale di “Sport e Salute”.
L’iniziativa è stata arricchita dalla presenza di campioni olimpici, tra cui Daniele Masala, pentatleta medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di ; lo schermitore Michele Maffei, Oro Mondiale nel 1971 e Olimpico a squadre nel 1972; Fabrizio Donato, bronzo nel salto triplo ai Giochi Olimpici di Londra 2012.
Hanno partecipato al tour anche il generale di brigata Vincenzo Parrinello, Comandante del gruppo polisportivo delle Fiamme Gialle, e gli atleti del Centro Sportivo Carabinieri Daniel Raffi (Lotta) e Matteo Cinelli (Pentathlon Moderno).
Il suggestivo viaggio nello Stadio è stato preceduto da una giornata ricca di appuntamenti, aperti dal panel “Il futuro del giornalismo sportivo nell’era dei Robot”, a cui hanno partecipato cinque giornalisti di fama mondiale: Valerio Piccioni (Gazzetta dello Sport), Ignacio Gallardo (Marca), Lee Martin (Getty Images), Vincent Amalvy (AFP), e Shinzuke Kobayashi (Kyodo News).
A seguire, Lucia Montanarella – responsabile delle operazioni media del CIO (Comitato Olimpico Internazionale) – ha tenuto un approfondimento “Verso Parigi 2022”, presentando anche il progetto Young Reporters.
Un incontro tecnico e organizzativo anche quello con Hans Hultman – capo dei media della FIFA – che ha parlato delle disposizioni per la stampa in vista dei Mondiali in Qatar in programma questo inverno. “Abbiamo cercato di introdurre tutti gli accorgimenti possibili per valorizzare il lavoro degli operatori media” ha affermato Hultman, che ha lasciato il palco a un pomeriggio dedicato alle donne.
Il primo appuntamento è stato un interessante panel sulla disuguaglianza di Genere nel Giornalismo Sportivo, al quale hanno partecipato le giornaliste Evelyn Watta (Kenya), Zsuzsa Csisztu (Ungheria), Petra Thoren (Svezia), Heliu Chi (Chinese Taipei) e Kenia Torres (Honduras). A seguire, la Senior Women’s Football Development Manager della UEFA, Emma Sykes, ha parlato dello stato attuale e del futuro del calcio femminile in Europa, nonché della crescita esponenziale del movimento avvenuta nell’ultimo anno.
La chiusura dei lavori, che ha preceduto la partenza con “Sport e Salute” per lo Stadio Olimpico, è stata introdotta da un appuntamento durante il quale Arndt Jaworski, dirigente del Comitato Organizzatore dei World Games di Berlino 2023, ha esposto gli obiettivi fondanti di Special Olympics, la più grande organizzazione sportiva al mondo per le persone con disabilità intellettiva.