///
“Mario, vorremmo che tu, Firenze e noi”.

“Mario, vorremmo che tu, Firenze e noi”.

Firenze celebra Sconcerti, direttore tecnico ad honorem.


“Mario, vorremmo che tu, Firenze e noi…”. Un titolo evocativo, dal chiaro richiamo dantesco, che probabilmente gli sarebbe piaciuto, tanto più per un evento a lui dedicato.
Martedì 28 febbraio 2023, con inizio alle 16,30, nel Salone dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio, Firenze celebrerà Mario Sconcerti, giornalista e scrittore, scomparso lo scorso 17 dicembre a Roma, a 74 anni. Una cerimonia sul filo del ricordo e dell’affetto per una personalità spiccatamente fiorentina nei suoi accenti più evidenti del carattere, il cui valore si è poi affermato sulle principali piazze editoriali del nostro Paese.
Alla presenza dei familiari, del sindaco della città, Dario Nardella, del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, del presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, del presidente dell’Assoallenatori, Renzo Ulivieri, col presidente del Coni, Giovanni Malagò lin videocollegamento, ne verrà ripercorsa la vita non solo professionale, col contributo di amici e colleghi e il supporto di video, immagini e letture.
In questa occasione poi Sconcerti otterrà dal Settore Tecnico della Figc, la qualifica di Direttore Tecnico ad honorem, come riconoscimento concreto della propria cultura e competenza calcistica, anche in termini storico-statistici, esercitate liberamente (e polemicamente) per decenni attraverso le più importanti testate italiane e le sue qualificate presenze televisive e radiofoniche.
Previsti interventi di Roberto Mancini, Luigi Ferrajolo, Alessandra Giardini, Massimo Sandrelli, Giuseppe Smorto, Daniele Dallera, Alessandro De Calò.

Condividi

Facebook
Twitter

Articoli Correlati

In Toscana ricordato Carlo Castellani

(Foto Empoli FC) “Mio padre mi ha insegnato la grandezza della vita e il suo valore. Grazie per ricordarlo. Porterò sempre il suo ricordo e la sua storia nelle scuole e tra i giovani”.
Queste le parole di Franco Castellani, figlio di Carlo Castellani, morto all’interno del campo di concentramento di Mauthausen l’11 agosto 1944.
L’iniziativa promossa da Ussi Toscana ( Gruppo Giornalisti Sportivi), con la collaborazione dell’Empoli FC e dei Comuni di Empoli e Montelupo, era in programma il 27 gennaio, nel Giorno della Memoria. È stata posticipata per rispetto al dolore della famiglia Castellani che in quel giorno ha perso Carla Castellani, figlia dell’indimenticato calciatore.
Uno spazio e’ stato dedicato alla testimonianza della famiglia Castellani, a cui sono stati letti gli scritti degli studenti della 3 B della scuola media “Vanghetti” che hanno scritto del valore della vita legato al ricordo di Castellani.