“I dubbi non sono pochi, ma che il patto di segretezza, fino al deflagrante annuncio, sia rimasto inviolato, da’ in maniera inquietante il senso di una convinzione di ribaltone storico studiato”. Il presidente dell’Unione stampa sportiva italiana, Gianfranco Coppola, all’AGI sottolinea questo aspetto della nascita della Super League, che “avra’ ricadute su tasche e occupazione, esaltera’ la passione di chi ama i grandi club, andando a intercettare il business del calcio in tv tra paesi emergenti e al momento perfino fuori dalla mappa classica del mondo”. E la paragona a “una sorta di Copa Libertador, che coinvolge i piu’ importanti sodalizi dell’America del Sud”. “Offrira’, se accadra’, spettacolo, certo, ma per pochi”, dice ancora Coppola. “Forse la reazione durissima della Uefa senza mediazioni ne’ perdoni servira’ per fermare tutto – conclude il numero uno dell’Ussi – in Italia gia’ il personale giornalistico e’ tritato tra divieti e compensi tagliati e ai padroni dei club non e’ bastato firmare accordi per i diritti tv. Ecco la sconfessione di quanto concordato appena pochi giorni fa”.
FONTE: AGI

ADDIO AD ALFIO TOFANELLI, MAESTRO DI GIORNALISMO
Il commosso ricordo del Presidente Gianfranco Coppola per la scomparsa di un maestro del giornalismo come Alfio Tofanelli