Domenica 21 dicembre allo stadio Bentegodi di Verona, prima del fischio di inizio dell’incontro Hellas-Chievo (ore 12.30), il calciatore Evangelos Moras (Hellas Verona FC) ha ricevuto il premio dell’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana) Gruppo Veneto “Campione nella vita, Campione nello sport”. Il riconoscimento intende sottolineare i meriti di chi, oltre che per i risultati agonistici, si mette in luce per saper offrire esempi positivi. Questa estate, Moras (a sinistra nella foto) si è recato in Australia per donare il midollo osseo al fratello (a destra) ammalato di leucemia.
Nell’ambito dell’iniziativa, gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di Verona e Provincia hanno partecipato al concorso giornalistico-grafico avente come tema la solidarietà nello sport, partendo dalla bellissima azione compiuta da Moras. Nel mese di marzo, alla presenza dello stesso Moras e di altri personaggi del mondo del calcio e dello sport, verranno premiati gli studenti vincitori del concorso, i loro insegnanti e le scuole che avranno inviato il maggior numero di elaborati, queste ultime con un contributo economico reso possibile grazie alla disponibilità di Fondazione Cattolica Assicurazioni, Pegaso, Associazione Italiana Calciatori, Lachiver Alimenti.

Lega Pro: fascia speciale per i 60 capitani di C, NO alla violenza sulle donne.
Fascia speciale per i 60 capitani della Serie C. In tutti gli stadi verrà ricordato il numero 1522 antiviolenza e stalking