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L’USSI Subalpina piange Luciano Nizzola. Il ricordo di Salvatore Lo Presti

L’USSI Subalpina piange Luciano Nizzola. Il ricordo di Salvatore Lo Presti

Pochi giorni fa, mercoledì 20 luglio, il calcio italiano ha perso uno degli uomini che hanno contribuito a farne la storia recente: è morto Luciano Nizzola, ex presidente della FIGC, della Lega Calcio e dirigente del Torino.

Piemontese doc, nella sua lunga carriera Nizzola ha sempre avuto un rapporto speciale con tutto il mondo della stampa sportiva. Per questo, anche l’USSI Subalpina si unisce al dolore per la sua scomparsa. Con il ricordo speciale di uno dei suoi decani: Salvatore Lo Presti.

“Se n’è andato un grande dirigente calcistico, un gentiluomo, un amico dei giornalisti e dell’USSI. Luciano Nizzola ci ha lasciato ad 89 anni, dopo aver marcato in maniera indelebile la storia del nostro calcio. Affermatissimo avvocato civilista (gestì divorzi delicati di numerosi vip, non solo del mondo calcistico) si avvicinò attivamente al mondo del calcio nel 1982, nei giorni infuocati della fine del regno di Orfeo Pianelli, il presidente dell’ultimo scudetto e la cessione del Torino – squadra per cui faceva il tifo – a Sergio Rossi. Ne ricoprì l’importante ruolo di amministratore delegato fino al 1987 quando le sue qualità diplomatiche e la sua abilità di negoziatore lo portarono al vertice della Lega Nazionale.  

Sotto la sua presidenza si iniziò l’importante periodo di rilancio del nostro calcio grazie ai primi sostanziosi proventi dei diritti TV che procurarono un notevole benessere ai nostri club. Dopo nove anni al vertice della Lega fu eletto nel 1996 presidente della FIGC, carica che gestì, mantenendo delicati equilibri, fino al 2000, alla vigilia dell’elezione di Giancarlo Abete. Sotto la sua gestione promosse prima Cesare Maldini (già vice di Bearzot nel vittorioso mondiale 1982) c.t. della Nazionale e successivamente, nel 1998, Dino Zoff.

Ha sempre guidato prima la Lega e poi la FIGC con grande equilibrio, mantenendo con la stampa un rapporto chiaro, all’insegna della collaborazione e della disponibilità. Non a caso ha sempre frequentato attivamente il Circolo della Stampa-Sporting di Torino ( di cui è stato vicepresidente), dove giocava spesso a tennis coi numerosi amici. L’USSI lo ricorda come un prezioso dirigente del nostro calcio ma soprattutto come un amico, corretto e leale”.

Salvatore Lo Presti, in rappresentanza dell’USSI Subalpina – Gruppo Ruggiero Radice

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